TERZO anno 2023-NORDamerica
“Il mondo è donna” è un progetto della durata di 7 anni nato dalla collaborazione tra Centro per la Pace, Artemisia e COOLtour. Si sviluppa dall’esigenza di offrire una dinamica globale sul problema della discriminazione della donna e delle lotte per i diritti civili, e di informare e sensibilizzare i cittadini sul ruolo attivo che hanno avuto nel passato e che hanno nel presente. I linguaggi utilizzati per lo sviluppo degli obiettivi del progetto sono variegati, in modo da coinvolgere più porzioni di comunità possibili, per esempio: rappresentazioni teatrali, conferenze, laboratori interattivi. Importante è la collaborazione con i giovani, l’università, le scuole, attraverso eventi ed attività per gli interessati.
Gli appuntamenti:
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4 febbraio: “I’m on my way: women and civil rights”, la lunga marcia delle donne afroamericane dalla schiavitù alla libertà. Spettacolo musical-teatrale di e con Fabrizio Poggi
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22 marzo: Aperitivo letterario, interviene Francesca Califano e legge Flora Sarrubbio, aperitivo letterario alla scoperta di Margaret Atwood, scrittrice e attivista nordamericana
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29 giugno: interviene Raffaella Milandri, Viaggio tra i nativi americani: diritti umani, identità culturale e tutela delle minoranze
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18 luglio: Omaggio a Rosa Parks: un NO in nome dei diritti civili, musica e parole
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26 novembre: Mostra ispirata a Jaime Black
ROSA PARKS
Rosa Louise Parks nasce nel 1913 in Alabama. Cresce in un ambiente fortemente razzista e xenofobo, in cui però, già i genitori sono attivi nella ricerca di nuovi diritti. Sono gli anni duri della segregazione razziale, in cui una linea invisibile separa i bianchi dagli altri abitanti. Rosa conosce a 19 anni l’uomo che diventerà suo marito, Raymond Parks, barbiere e attivista di un movimento per i diritti civili dei neri, il NAACP, di cui diventa grande sostenitrice.
Rosa è una sarta e per recarsi al lavoro tutti i giorni utilizza l’autobus. Il primo dicembre 1955 il viaggio quotidiano della Parks diventa per sempre celebre nel mondo come il giorno in cui una donna nera si rifiuta di cedere il posto ad un bianco. Questo atto di dignitosa opposizione alle leggi vigenti porta dei cambiamenti importanti nella vita
della donna e non solo. Nasce una rivolta nella città di Montgomery: la comunità afroamericana si rifiuta di salire sui bus, causando una crisi dei servizi e la Corte Suprema dichiara incostituzionale la segregazione nei mezzi di trasporto. Gli effetti su Rosa invece sono meno positivi, perde il lavoro insieme alla sua famiglia e ricevono minacce, così si vedono costretti a trasferirsi altrove. Solo molto più tardi riceverà diversi riconoscimenti.
Il NO di Rosa rimane ancora oggi una forte testimonianza della lotte per i diritti civili dei neri.